Roma: Rom uccide a sprangate un guardone dopo atti osceni sui figli

Un uomo è entrato nel camper di una famiglia Rom e commesso atti osceni di fronte ai 6 figli dei coniugi. La madre lo insegue e lo uccide a colpi di bastone.

E’ successo a Roma nella periferia est della capitale: in via Nomentana. Era mezzanotte e la donna stava dormendo, nel suo camper, con il compagno ed i loro 6 figli. Un uomo italiano di 45 anni entra nel camper e si avvicina al letto dove sta dormendo la figlia 13 enne della coppia, iniziando a compiere atti osceni. La madre si sveglia e urla per lo spavento. Il guardone si da alla fuga ma compie solo pochi metri. Dietro di lui la Rom piena di rabbia che lo raggiunge o lo massacra con un manico di piccone e un colpo di pietra in testa. Le forze dell’ordine, pattugliando la zona, hanno notato lo strano atteggiamento della donna. Quasi in contemporanea, alcuni abitanti della zona chiamano il 113 segnalando urla e trambusto. I poliziotti si fermano per saperne di più e la Rom racconta come sono andati i fatti. La squadra mobile di Roma sta investigando sul caso e la versione della donna, che è stata posta agli arresti, verrà analizzata scrupolosamente.

Per l’uomo non c’è stato nulla da fare. E’ morto in ambulanza sul tragitto per l’ospedale. Il 45 enne era già noto alle forze dell’ordine per aver commesso, in altre 3 occasioni, atti osceni. Nella sua auto sono, inoltre, state trovate tracce di sostanze stupefacenti.

Salvatore Di Maio