• 0 commenti

Rivoluzione della bellezza: 8 donne che ne reinterpretano il concetto

E' finita l'era delle belle bionde, magrissime fino all'osso, eccessivamente sexy ed iper-truccate. La rivoluzione della bellezza è ormai in atto, e dà largo spazio a tutti i tipi di donne che, nella loro personale bellezza, adesso possono essere ritenute belle non soltanto da mamma e papà, ma anche da chi le guarda per strada. A dare inizio a tutto questo sono le nuove star dello spettacolo, della moda, del cinema, della discografia, che reinterpretano a modo loro il concetto di bellezza, lo personalizzano e lo pubblicizzano nel miglior modo possibile: foto su Instagram, difese personali ed accanite su Twitter, post su Facebook. Ecco a voi le 8 donne che hanno dato inizio ad un nuovo concetto di bellezza.

  • Denise Bidot: la prima modella latina plus-size a sfilare sulle passerelle della New York Fashion Week 2014. E' diventata icona di grandi marchi mondiali come Forever21, Target, Macy's. Carattere forte e determinato, Denis è la portavoce mondiale di tutte le donne curvy del pianeta, che amano le proprie abbondanze e le mettono sfacciatamente in mostra.

  • Rain Dove: Rain è una modella con una missione: diventare portavoce delle donne androgene. La moda le ha spianato la strada, offrendole vari contratti per case di moda maschili e femminili. La versatilità è il suo punto di forza: femminile con chi vuole, maschile quando le viene richiesto. Una donna a 360 gradi.
  • Winnie Harlow: un'energia e una carica pazzesca ed un sogno nel cassetto, ma la vitiligine non è riuscita a fermarla. Winnie, modella di soli 19 anni, dopo diversi attacchi di bullismo, ha deciso di dire stop a questi sopprusi, caricando un video su YouTube in cui parla della sua malattia e del dolore che prova tutte le volte che la gente la prende in giro. Questo l'ha portata ad ottenere uno spot per American's Next Top Model. Attualmente testimonial per Diesel, è sbarcata sugli schermi italiani grazie allo spot del modernissimo marchio Desigual.
  • Jillian Mercado: come Winnie, nemmeno questa suggestiva bellezza si è arresa di fronte alla sua malattia, una distrofia muscolare che le impedisce di camminare. Convinta della sua personale bellezza, ha comunque voluto inseguire il suo sogno, diventando così modella e testimonial per Diesel e Nordstrom.
  • Jamie Brewer: conosciuta da molti per la sua parte in American Horror Story, Jamie rappresenta a pieno tutte le donne e le ragazze affette dalla sindrome di Down. Bella nella sua semplicità, è diventata così la prima modella down che ha calcato le passerelle della New York Fashion Week. Il suo sorriso vale più di mille parole.
  • Elliot Sailors: ha fatto della sua bellezza e della sua sensualità androgena dei punti di forza, riuscendo a sfondare nel mondo della moda e dello spettacolo americano. Occhi profondi, labbra carnose, non passa inosservata. Uomini e donne si girano a guardarla, nessuno escluso. Elliot non si ferma nemmeno di fronte alle critiche, diventando così una bussiness-woman!
  • Robyn Lawley: questa meraviglia taglia 48 è una delle prime modelle over-size ad ottenere un numero enorme di interviste, copertine e contratti per innumerevoli magazine. Occhioni scuri, seno fantastico, Robyn non si ritiene una modella over-size, bensì una semplice modella. Quando qualche chilo di troppo non fa la differenza!
  • Jade Willoughby: prima modella indigena che calca le passerelle newyorkesi, abbatte con la sua naturale e selvaggia bellezza qualsiasi barriera geografica, ideologica, razzista.

Di Gaetano

Lascia il tuo commento