Percorsi Abilitanti da 30, 36 e 60 CFU: Novità, Bandi e Opportunità
Dopo la pubblicazione dei decreti ministeriali, gli Atenei hanno iniziato a pubblicare i loro bandi per i percorsi abilitanti destinati agli aspiranti docenti. Il Decreto 156 definisce i dettagli su questo secondo ciclo, specificando le tipologie di percorsi attivabili e il numero di posti per ogni classe di concorso e ogni Ateneo o istituzione AFAM. Tuttavia, alcune classi di concorso sono ancora in attesa dell'accreditamento ANVUR, il che significa che alcuni posti saranno integrati successivamente.
Alcuni Atenei hanno già pubblicato i loro bandi con un numero parziale di posti, indicando che potrebbero esserci modifiche in seguito all'accreditamento definitivo. Altri, invece, stanno attendendo la conclusione dell'iter di accreditamento prima di pubblicare un bando unico e definitivo.
Tipologie di Percorsi Abilitanti
Il Decreto 156 prevede diverse tipologie di percorsi abilitanti:
Percorso da 30 CFU: riservato ai docenti con almeno 3 anni di servizio negli ultimi 5 anni, di cui uno specifico sulla classe di concorso.
Percorso da 36 CFU: destinato ai vincitori di concorso senza 3 anni di servizio.
Percorso da 60 CFU: per chi deve acquisire l'intera formazione abilitante.
Parallelamente, il Decreto 148 regola la riserva per i docenti con 3 anni di servizio, consentendo loro di accedere direttamente al percorso da 30 CFU.
L'Iter di Accreditamento e i Bandi Universitari
Non tutti gli Atenei hanno attivato tutti i percorsi previsti dal Decreto 156. Questo perché molti sono ancora in attesa di accreditamento ANVUR per alcune classi di concorso. In base a questa situazione, si stanno delineando due strategie:
Alcuni Atenei hanno già pubblicato i bandi per le classi di concorso già accreditate, specificando che ulteriori corsi potrebbero essere aggiunti successivamente.
Altri Atenei stanno aspettando l'accreditamento completo per pubblicare un bando definitivo.
Tra le classi di concorso in attesa di accreditamento ci sono diverse discipline tecnico-pratiche (ITP), per le quali sono stati riaperti i termini di richiesta accreditamento.
Percorsi Indire: Specializzazione sul Sostegno
Parallelamente ai percorsi abilitanti, il decreto scuola ha previsto l'istituzione dei percorsi Indire, che riguardano la specializzazione sul sostegno. Questi percorsi, paralleli ai TFA Sostegno, avranno diverse configurazioni:
Percorso da 36 CFU
Percorso da 48 CFU
Percorso da 40 CFU con titolo da conseguire entro la fine del 2025
Si attende ancora l'informativa ministeriale che definirà nel dettaglio il numero di crediti, i costi e l'articolazione del percorso.
Domande Frequenti sui Percorsi Abilitanti
Posso iscrivermi a più Atenei per la stessa classe di concorso?
No, il Decreto prevede che ogni candidato possa presentare domanda per una sola classe di concorso in un solo Ateneo.
Posso congelare la mia iscrizione al percorso abilitante in caso di maternità o altre cause?
Sì, il Decreto 156 prevede la possibilità di interrompere la frequenza per comprovati motivi e riprenderla successivamente.
Come si svolge il tirocinio?
Il tirocinio può essere svolto nella scuola in cui il docente è in servizio, a patto che sia disponibile un tutor accreditato. Se la scuola non è accreditata, è possibile richiedere l'accreditamento.
Gli ITP devono frequentare il percorso da 30 o da 36 CFU?
Se vincitori di concorso e con 3 anni di servizio, gli ITP possono iscriversi al percorso da 30 CFU. Se privi di 3 anni di servizio, devono frequentare il percorso da 36 CFU.
Chi ha conseguito i 24 CFU entro il 2022 a quale percorso deve iscriversi?
Deve iscriversi al percorso da 60 CFU, con riconoscimento dei 24 CFU e abbreviazione del percorso a 36 CFU.
I vincitori di concorso accedono automaticamente ai percorsi abilitanti?
Sì, accedono di diritto senza limitazioni di posti.
Conclusioni
Il secondo ciclo dei percorsi abilitanti rappresenta un'opportunità importante per i docenti che vogliono ottenere l'abilitazione all'insegnamento. Tuttavia, il processo di accreditamento e la pubblicazione dei bandi varia da Ateneo ad Ateneo, rendendo necessario un monitoraggio costante per restare aggiornati sulle tempistiche e sulle modalità di iscrizione.
Inoltre, la gestione di questi percorsi ha implicazioni dirette sulla carriera degli insegnanti, sulla loro stabilizzazione e sulla possibilità di partecipare ai futuri concorsi a cattedra. Il consiglio è di verificare attentamente i bandi universitari, le tempistiche e le condizioni di accesso per fare una scelta consapevole e strategica.