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L'Unione Europea Adotta il Nuovo Patto sulla Migrazione e l'Asilo: Sfide e Controversie

Nel contesto di una crescente pressione migratoria e di un dibattito politico intensificato, l'Unione Europea (UE) ha approvato un nuovo Patto sulla Migrazione e l'Asilo. Questo patto, presentato dalla Commissione Europea nel settembre 2020, mira a rivedere le attuali regole europee in materia, in risposta al fallimento di una precedente proposta nel 2016.
La decisione storica è stata annunciata dalla presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, e accolta con orgoglio dalla presidente del Parlamento Europeo, Roberta Metsola. L'adozione del patto segue una serie di eventi chiave, tra cui l'approvazione in Francia di una controversa legge sull'immigrazione sostenuta dall'estrema destra, evidenziando l'importanza politica e sociale di questa tematica.
Il Patto sulla Migrazione e l'Asilo include diverse misure significative:

  • Controlli più severi sui migranti che entrano nell'UE.
  • Centri vicino alle frontiere per accelerare il rimpatrio di coloro che non hanno diritto all'asilo.
  • Un meccanismo di solidarietà obbligatorio tra gli stati membri per gestire la pressione migratoria, con la possibilità per gli stati membri di contribuire accogliendo richiedenti asilo o fornendo supporto finanziario.

Nonostante l'accoglienza positiva da parte di alcuni settori politici, il Patto ha suscitato notevoli controversie. Circa cinquanta organizzazioni per i diritti umani, tra cui la Caritas, hanno criticato il nuovo sistema come "mal concepito, costoso e crudele", affermando che limita l'accesso all'asilo e i diritti di chi cerca protezione. L'eurodeputato francese Damien Carême (Verdi) ha addirittura affermato che il patto nega i valori europei.
Il Patto dovrà ora essere approvato dal consiglio dell'UE, composto dagli stati membri, e dal Parlamento Europeo, con l'obiettivo di completare l'iter prima delle elezioni europee del giugno 2024. La riforma mantiene la regola del paese di primo ingresso come responsabile del caso del richiedente asilo, ma introduce il meccanismo di solidarietà obbligatorio per supportare i paesi con maggiore pressione migratoria.
Il nuovo Patto sulla Migrazione e l'Asilo dell'UE rappresenta un momento significativo nel dibattito sulla gestione della migrazione e dell'asilo in Europa. Mentre mira a fornire una risposta coordinata e solidale alle sfide migratorie, il patto è al centro di un acceso dibattito tra sostenitori, critici e difensori dei diritti umani, riflettendo la complessità e la sensibilità dell'argomento. La sua implementazione ed il suo impatto rimangono da vedere, con gli occhi della comunità internazionale puntati sull'UE e sulle sue decisioni future in materia di migrazione e asilo.

Di Gaetano

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