Jailbreak iOS 6: novità e inganni

C’è poco da fare, il jailbreak untethered di iOS 6 interessa ormai milioni di persone che, essendo in possesso di un dispositivo o più, sono alla ricerca di un tool di sblocco a tutti i costi. Novità perchè come saprete i passi avanti sono costanti ma probabilmente gli sforzi fatti fino ad adesso rimarranno abbastanza inutili visto che Apple dovrebbe rilasciare il nuovo iOS 6.1 per le festività natalizie.

Se così fosse gli hacker starebbero affrontando il Jailbreak di iOS 6 in maniera abbastanza cauta, impossibile vedere presto un tool per effettuare lo sblocco untethered in primo luogo proprio per il fatto che da Cupertino verrà lanciato il nuovo sistema operativo a breve, in secondo perché il jailbreak dei nuovi terminali si starebbe rivelando particolarmente ostico per i team impegnati a trovare delle falle per aprire la cella in cui Apple ha rinchiuso l’iPhone e gli altri device con iOS.

I guai non sono comunque finiti, almeno per gli utenti americani. Una legge, che dovrebbe trovare attuazione dal primo gennaio del 2013, impedirebbe ai possessori di tablet quali iPad mini e “big” di effettuare tale procedura, l’unico modo per ovviare a questo problema potrebbe essere quello di rilasciare il tool per il Jailbreak untethered di iOS 6 prima della fine dell’anno. Gli inganni richiamati dal titolo dell’articolo derivano dalle truffe che si trovano nel web, fantomatici team di hacker chiederebbero denaro in cambio di tool per il Jailbreak, naturalmente i più esperti sapranno che non c’è alcun motivo per pagare un tool che verrà rilasciato gratuitamente dagli hacker più famosi, inoltre è molto difficile che altri team di hacker riescano a trovare un modo per bucare iOS 6 prima degli esperti già conosciuti.

Fabio Billeri