3 Consigli per Migliorare le Presentazioni Visive: Apprendere dalla Creatività di Martin J. Eppler
Nella sua conferenza TEDx "3 tips for better visual presentations", Martin J. Eppler, esperto di visualizzazione delle informazioni, esplora come l'uso efficace delle immagini possa rivoluzionare il modo in cui comunichiamo concetti complessi e collaboriamo al lavoro. Ecco un approfondimento sui tre suggerimenti chiave emersi dal suo intervento.
1. Fai sembrare il lavoro incompleto per incoraggiare la collaborazione
Uno dei primi consigli di Eppler è sorprendente: creare presentazioni visivamente "brutte" può essere più efficace. L'idea è che quando un'immagine appare perfetta e rifinita, il pubblico la percepisce come completa e immutabile, riducendo la possibilità di apportare miglioramenti o collaborare su di essa. Questo fenomeno viene chiamato "effetto museo". Secondo Eppler, l'uso di schizzi e disegni provvisori fa percepire l'immagine come un lavoro in corso, stimolando la partecipazione attiva del pubblico. In altre parole, una presentazione visiva che sembra "imperfetta" invita più facilmente i colleghi a contribuire con idee e suggerimenti.
Eppler cita uno studio condotto su venditori che utilizzavano schizzi a mano per spiegare prodotti: questi risultavano percepiti come più competenti rispetto a chi si affidava a diapositive preconfezionate. Il segreto è la semplicità: uno schizzo o un diagramma disegnato con pochi tratti può stimolare una conversazione collaborativa, piuttosto che una presentazione unilaterale.
2. Usa le metafore visive
Eppler sottolinea l'importanza delle metafore visive per rendere i concetti più comprensibili e memorabili. Le metafore attingono a conoscenze già esistenti e fanno emergere nuove idee. Nell'esempio fornito durante la conferenza, il suo ex capo riassume un'analisi di mercato complessa in un singolo disegno che rappresentava una fortezza costruita sulla sabbia. Questo simbolo visivo era perfetto per spiegare le difficoltà di entrare in un nuovo mercato e la fragilità della tecnologia sottostante.
Le metafore visive aiutano a semplificare concetti complessi e favoriscono la retention delle informazioni. Un esempio interessante è uno studio condotto con BMW Financial Services, in cui tre gruppi di dipendenti ricevevano lo stesso messaggio strategico, ma con modalità visive diverse: il gruppo che ha ricevuto il messaggio tramite una metafora del sentiero di montagna ha dimostrato una comprensione più profonda e una maggiore motivazione rispetto a coloro che avevano ricevuto una presentazione a punti o diagrammi.
3. Variazione visiva: crea una sequenza di immagini
L'ultimo consiglio di Eppler riguarda il concetto di variazione visiva. Non fermarti a un'unica immagine statica, ma usa una sequenza di immagini leggermente diverse per stimolare la partecipazione attiva. Questo principio, noto come teoria della variazione, afferma che la comprensione di un concetto si approfondisce quando lo si osserva da prospettive diverse. Creare una serie di immagini correlate offre al pubblico la possibilità di costruire e espandere l'idea iniziale, portando a nuove intuizioni e soluzioni.
Eppler, ad esempio, ha utilizzato una serie di immagini legate a un ponte per descrivere i problemi di comunicazione. La prima immagine rappresentava un ponte interrotto, simbolo di una comunicazione incompleta; la seconda mostrava un ponte sovraffollato, rappresentando la confusione causata da troppi messaggi. Questo approccio spingeva i partecipanti a visualizzare ulteriori problemi di comunicazione utilizzando lo stesso schema del ponte, stimolando la creatività e il pensiero collaborativo.
Conclusione
I consigli di Martin J. Eppler offrono una guida preziosa per chiunque desideri migliorare la propria capacità di comunicare in modo efficace attraverso presentazioni visive. Coinvolgere il pubblico, stimolare la collaborazione e facilitare la comprensione sono i tre pilastri che possono trasformare una presentazione da statica e noiosa a dinamica e interattiva. Utilizzare schizzi provvisori, metafore visive e variazioni in sequenza può davvero fare la differenza, migliorando la comunicazione e l'efficacia delle decisioni all'interno di un team.
Quindi, la prossima volta che prepari una presentazione, ricordati di visualizzare o scomparire (parafrasando Eppler): usa il potere delle immagini per creare un impatto duraturo!