• 0 commenti

L'Acido Litocolico e gli Effetti Similari alla Restrizione Calorica: Un Passo Avanti nella Scienza dell'Invecchiamento

La restrizione calorica (CR) è una strategia dietetica non farmacologica riconosciuta per i suoi effetti benefici sulla salute e sulla longevità. Questa pratica è stata testata su una vasta gamma di organismi, dai lieviti agli esseri umani, dimostrando di ridurre la fragilità correlata all'età e migliorare patologie come l'obesità centrale, la resistenza insulinica, la perdita muscolare e il cancro, senza compromettere la qualità della vita. Tuttavia, non è ancora chiaro quali metaboliti alterati dalla CR siano responsabili dei suoi benefici fisiologici.
Un recente studio pubblicato su Nature ha evidenziato che l'acido litocolico (LCA), un metabolita della bile, è capace di replicare gli effetti della CR attraverso l'attivazione della proteina chinasi attivata da AMP (AMPK), sia a livello cellulare che organismico. Questo articolo esplora i meccanismi alla base di questa scoperta e le sue implicazioni per la scienza dell'invecchiamento.

Metabolismo e Restrizione Calorica: Il Ruolo dell'Acido Litocolico

Durante la CR, si verificano una serie di adattamenti metabolici, inclusi cambiamenti nei livelli di acidi biliari. Utilizzando tecniche di metabolomica, i ricercatori hanno identificato oltre 1.200 metaboliti nei sieri di topi sottoposti a CR, di cui 695 mostravano variazioni significative. Tra questi, l'LCA ha dimostrato di essere il più promettente per l'attivazione di AMPK.
L'LCA, a concentrazioni fisiologiche di circa 1 µM, è risultato capace di attivare AMPK in fibroblasti embrionali di topo (MEF), epatociti primari e miociti. L'attivazione di AMPK ha inibito il complesso proteico mTORC1 e promosso processi cellulari associati alla longevità, come l'autofagia e la biogenesi mitocondriale.

Risultati Chiave nei Modelli Animali

  1. Effetti sull'Invecchiamento Muscolare:

    • Nei topi anziani trattati con LCA per un mese, sono stati osservati miglioramenti significativi nella rigenerazione muscolare e nella forza di presa.

    • Il trattamento ha aumentato il numero di fibre muscolari ossidative e ridotto l'atrofia muscolare senza causare perdita di massa muscolare, contrariamente a quanto osservato con la CR prolungata.

  2. Aumento della Longevità:

    • In Caenorhabditis elegans e Drosophila melanogaster, l'LCA ha esteso la durata della vita rispettivamente del 22% e del 10% circa.

    • Nei topi, sebbene l'incremento della longevità fosse meno significativo, si è osservato un miglioramento globale della salute durante l'invecchiamento.

  3. Effetti sul Metabolismo Energetico:

    • L'LCA ha migliorato la tolleranza al glucosio e la sensibilità insulinica nei topi anziani.

    • Ha aumentato i livelli di NAD+, un coenzima cruciale per la salute mitocondriale, e potenziato la funzione respiratoria mitocondriale.

Meccanismi di Azione

L'LCA agisce attivando AMPK in modo indipendente da vie metaboliche come la produzione di AMP o ADP. Questo metabolita interagisce con recettori specifici che innescano l'attivazione di AMPK attraverso percorsi conservati nei mammiferi, nei nematodi e negli insetti. L'azione di LCA è inoltre legata all'aumento del rapporto NAD+/NADH, fondamentale per la regolazione del metabolismo energetico.

Implicazioni per la Scienza e la Medicina

La scoperta che l'LCA possa imitare gli effetti della CR senza necessità di ridurre l'apporto calorico apre nuove prospettive per il trattamento delle malattie legate all'età e per la promozione della longevità. Tuttavia, sono necessarie ulteriori ricerche per valutare la sicurezza e l'efficacia dell'LCA a lungo termine negli esseri umani.
Inoltre, l'identificazione di LCA come potenziale "mimetico della CR" suggerisce che i cambiamenti indotti dalla dieta nel microbiota intestinale, responsabili della sintesi di LCA, potrebbero rappresentare un obiettivo terapeutico promettente.

Conclusioni

Questo studio sottolinea l'importanza della metabolomica nell'identificazione di nuovi biomarcatori e target terapeutici. L'LCA emerge come un metabolita chiave capace di replicare molti benefici della CR, fornendo un percorso innovativo per migliorare la salute e la longevità senza le difficoltà associate alla riduzione calorica prolungata. L'implementazione clinica di tali scoperte potrebbe rivoluzionare l'approccio alle malattie croniche e all'invecchiamento.
FONTE

Di Gaetano

Lascia il tuo commento