Festival del Libro Possibile 2025: Viva la Vida! Un Manifesto di Speranza e Resilienza

Il Festival del Libro Possibile, appuntamento fisso nel panorama culturale italiano, torna nel 2025 con la sua 24ª edizione, dedicata al tema potente e suggestivo "Viva la Vida". Dopo il successo della tappa londinese, il festival fa ritorno in Puglia, con eventi a Polignano a Mare (9-12 luglio) e Vieste (22-26 luglio). Ispirato all'omonima canzone dei Coldplay e all'opera di Frida Kahlo, simbolo di speranza e resilienza, il festival si trasforma in un'esperienza corale e coinvolgente, un vero e proprio manifesto letterario collettivo, che prenderà forma dalle riflessioni e dalle opere degli autori partecipanti, svelato al pubblico a conclusione dell'evento. Questa edizione promette di essere ricca di eventi e ospiti internazionali, garantendo un'esperienza indimenticabile.

Gli Ospiti Internazionali: Un Ricco Panorama di Voci Globali

L'edizione 2025 si distingue per un eccellente parterre di ospiti internazionali, ognuno con una prospettiva unica e preziosa. Tra questi, il ritorno di Jonathan Coe, autore britannico già apprezzato a Londra, le cui opere, come Il numero 11 e La casa felice, analizzano con acutezza la storia socio-politica britannica, offrendo un prezioso contributo al dibattito internazionale. La sua presenza conferma l'attenzione del festival alla letteratura internazionale di qualità.
Di particolare rilievo la partecipazione di Azar Nafisi, scrittrice iraniana nota per Leggiamoci Jane Austen, che narra la sua esperienza di insegnamento sotto la repressione ideologica. La sua presenza è particolarmente significativa nel contesto geopolitico attuale, offrendo una prospettiva cruciale sulla condizione femminile e sulla libertà di espressione in un regime autoritario. Nafisi rappresenta un esempio di resistenza culturale e lotta per la libertà intellettuale.
Oltre a Coe e Nafisi, il festival accoglierà Björn Larsson, filologo e scrittore svedese, le cui opere indagano la cultura e la storia svedese; Aslak Nore, scrittore norvegese, noto per le sue intense narrazioni; e Alaa Al Said, scrittrice palestinese, la cui voce offre una prospettiva fondamentale sulla questione palestinese e sui conflitti mediorientali. Questa diversità di provenienze geografiche e letterarie, coerente con l'idea di "Viva la Vida", arricchisce il festival, creando un dialogo stimolante. La scelta di autori da contesti culturali così diversi rappresenta un forte impegno del festival nella promozione della comprensione interculturale e del dialogo tra i popoli.

Le Sezioni Tematiche: Legalità, Economia e Cultura

Il Festival del Libro Possibile non si limita a celebrare la letteratura, ma si propone come luogo di dibattito e confronto su temi cruciali della società. La sua struttura, suddivisa in sezioni tematiche, ne è prova. La sezione dedicata alla legalità, ad esempio, vedrà magistrati di spicco come Raffaele Cantone e Nicola Gratteri, impegnati nella lotta alla criminalità organizzata. I loro interventi analizzeranno le sfide attuali e le possibili soluzioni, alimentando il dibattito su un tema fondamentale per la società italiana.
La sezione sull'economia e l'imprenditoria ospiterà personalità come Marco Tronchetti Provera, Tommaso Pincio e Antonello Piroso, che offriranno la loro esperienza sul panorama economico italiano e internazionale. Le loro analisi forniranno una visione completa delle dinamiche economiche contemporanee.
Le lectio magistralis avranno un ruolo centrale, offrendo momenti di riflessione e approfondimento culturale. Quest'anno, il festival ospiterà Massimo Cacciari, Umberto Galimberti, Stefano Mancuso e Massimo Recalcati, figure di spicco nel panorama filosofico, psicologico e scientifico italiano. I loro interventi esploreranno aspetti della condizione umana, dalla politica alla psicologia, dalla neurobiologia all'etica, offrendo una prospettiva multidisciplinare sul tema "Viva la Vida". Il collegamento tra le sezioni tematiche è garantito dalla capacità del tema centrale di fungere da lente interpretativa per analizzare le sfide della legalità, dell'economia e della cultura. "Viva la Vida" è un invito all'ottimismo e un'esortazione a riflettere sul ruolo della cultura e del dialogo nella costruzione di un futuro migliore.

Eventi Speciali: Spettacolo, Musica e Arte

Il Festival del Libro Possibile si apre a diverse forme artistiche, creando un'esperienza sensoriale completa. Tra gli eventi speciali, lo spettacolo teatrale "Il grande romanzo della Bibbia", tratto dall'omonimo libro di Aldo Cazzullo, interpretato da Moni Ovadia e Giovanna Famulari, offre un'occasione unica per esplorare la narrativa sacra attraverso il teatro.
La musica è protagonista con un mini live di Ermal Meta, che unisce musica e parola, mostrando l'interconnessione tra le arti. La chiusura del festival a Vieste sarà affidata a Drusilla Foer, con il suo spettacolo "Parla con Dru - Chiacchiere e canzoni", un mix di umorismo, riflessioni e spettacolarità. La presenza di Ermal Meta e Drusilla Foer, artisti che uniscono parola e musica, dimostra l'intento del festival di creare sincretismo artistico, unendo diverse forme artistiche in un'esperienza più ampia e coinvolgente.

Conclusioni: Il Futuro del Festival del Libro Possibile

Il tema "Viva la Vida", per l'edizione 2025 del Festival del Libro Possibile, non è una semplice scelta estetica, ma una proclamazione di speranza e resilienza. In un mondo segnato da incertezza e divisioni, il festival si propone come luogo di incontro e dialogo, dove letteratura, arte e confronto di idee contribuiscono a costruire un futuro migliore. L'impatto del festival sul territorio pugliese è evidente, non solo in termini di afflusso turistico, ma anche nella promozione della cultura e del dialogo, trasformandosi in un vero e proprio motore di sviluppo culturale per la regione. Il Festival del Libro Possibile rappresenta un'eccellenza nel panorama culturale italiano, un esempio di come la letteratura possa essere un potente strumento di riflessione e di cambiamento, un faro di speranza per un futuro da costruire insieme, un futuro in cui "Viva la Vida".