Cirella: La Luce Rivela la Storia del Mausoleo Romano
La Giornata Internazionale della Luce, celebrata ogni anno il 16 maggio, offre una preziosa occasione di riflessione sull'importanza della luce. Quest'anno, il Monastero dei Minimi a Cirella (Cosenza) ha ospitato il forum "La luce illumina la storia", dedicato alla valorizzazione del patrimonio archeologico locale, con particolare attenzione al Mausoleo Romano. L'evento ha riunito un pubblico numeroso e attento: architetti, artisti, archeologi, studenti e rappresentanti di importanti istituzioni, uniti dalla passione per la tutela del patrimonio culturale.
Il Mausoleo Romano di Cirella: Storia e Restauro
Il Professor Franco Errico, eminente esperto di archeologia regionale, ha guidato i partecipanti in un affascinante viaggio nella storia del Mausoleo. La sua presentazione ha dettagliato le fasi di costruzione e di vita del monumento, svelando i segreti nascosti sotto strati di tempo e degrado. Ha evidenziato gli aspetti architettonici più significativi, le tecniche costruttive e le decorazioni originali, in gran parte perdute. Il Professor Errico ha poi illustrato gli interventi di restauro degli ultimi anni, soffermandosi sulle sfide tecniche affrontate e sulle soluzioni innovative impiegate per preservare questa struttura millenaria.
L'impegno è stato notevole: dal consolidamento delle murature fragili alla rimozione di detriti e vegetazione. Sono state utilizzate tecniche all'avanguardia per il monitoraggio strutturale, garantendo la stabilità a lungo termine. Le immagini "prima e dopo" hanno testimoniato l'efficacia degli interventi e la straordinaria trasformazione del Mausoleo, riportato, almeno in parte, al suo antico splendore. Questo intervento è stato frutto di una virtuosa sinergia tra il Comune di Diamante, l'Associazione Cerillae e il FAI (Fondo Ambiente Italiano), che ha contribuito alla raccolta fondi e alla supervisione dei lavori.
La Luce nell'Arte e nell'Architettura: Il Contributo di Domenico De Rito
L'architetto Domenico De Rito, curatore del forum, ha analizzato il ruolo fondamentale della luce nella storia dell'arte e dell'architettura. Partendo dal Pantheon, ha mostrato come la luce naturale, sapientemente gestita, trasformi uno spazio, creando atmosfere suggestive e sottolineando le forme architettoniche. La luce naturale, infatti, è un elemento compositivo che definisce la percezione dello spazio e del tempo.
L'analisi si è poi spostata sull'uso artistico della luce, da Mattia Preti, maestro del chiaroscuro, a Francisco Goya e Pablo Picasso, che hanno esplorato le potenzialità espressive della luce in modi radicalmente diversi. De Rito ha poi presentato il suo progetto illuminotecnico per il sito archeologico di Cirella, un progetto che mira a valorizzare il Mausoleo con un'illuminazione dinamica e attentamente studiata. La scelta dei materiali, delle tecnologie LED a basso consumo energetico e delle soluzioni installative è stata guidata da principi di sostenibilità ambientale. L'illuminazione non si limita alla semplice visibilità, ma contribuisce a creare un'esperienza sensoriale coinvolgente, grazie all'utilizzo di giochi di luce e di colore.
Il Progetto Illuminotecnico: Tecnologie e Scelte Estetiche
Il progetto illuminotecnico per Cirella si basa su un approccio integrato, che tiene conto delle esigenze di conservazione del sito e delle sue peculiarità architettoniche. L'architetto De Rito ha scelto apparecchi a LED ad alta efficienza energetica, garantendo una bassa emissione di calore per proteggere le strutture antiche. Il sistema di controllo permette di regolare l'intensità e il colore della luce. Le scelte cromatiche sono state decise con attenzione per valorizzare i materiali e le texture della pietra antica, evitando un'illuminazione invasiva.
Un aspetto cruciale è la sostenibilità: l'utilizzo di tecnologie a basso consumo energetico, l'impiego di materiali riciclabili e la riduzione dell'inquinamento luminoso sono elementi chiave per minimizzare l'impatto ambientale. L'amministrazione comunale di Diamante ha collaborato attivamente al progetto. La realizzazione si configura come un esempio concreto di come la tecnologia possa essere al servizio della conservazione e della valorizzazione del patrimonio culturale.
La Luce come Strumento di Sensibilizzazione Sociale
Una scelta significativa è l'utilizzo di una luce rossa per illuminare il Mausoleo il 25 novembre, Giornata internazionale contro la violenza sulle donne. Questa scelta simbolica dimostra come la luce possa veicolare messaggi di forte impatto sociale. L'illuminazione rossa diventa un potente strumento di sensibilizzazione, trasformando un monumento storico in un simbolo di solidarietà e di lotta contro la violenza di genere. È un esempio concreto di come il patrimonio culturale possa essere coinvolto in campagne di sensibilizzazione su tematiche sociali di grande attualità, creando un legame significativo tra passato e presente.
Istituzioni e Nuove Generazioni: Un Impegno Condiviso
L'evento ha visto la partecipazione di numerose istituzioni, tra cui l'Ordine degli architetti di Cosenza, rappresentato da Antonio Rancati, presidente del Comitato di redazione della rivista "Ambiente" - un'iniziativa che sottolinea l'importanza della sostenibilità ambientale nel campo dell'architettura e della valorizzazione del patrimonio culturale. La presenza dell'architetto Nicola Ruggieri della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggi ha sottolineato il ruolo delle istituzioni nella tutela dei beni culturali. Il loro intervento ha approfondito le normative e le procedure che regolano gli interventi di restauro e di valorizzazione dei siti archeologici.
Un tocco significativo è stato dato dalla presenza di due studenti del Liceo Classico "Metastasio", Giulia Forestiero e Nicolas Laino. La loro partecipazione simbolizza il passaggio del testimone alle nuove generazioni, la responsabilità di tutelare e valorizzare il patrimonio culturale per le generazioni future. Il loro coinvolgimento evidenzia l'importanza di educare i giovani al rispetto e alla conoscenza del proprio patrimonio storico e artistico.
Conclusioni: La Luce per un Futuro Illuminato
Il forum "La luce illumina la storia" ha offerto un'occasione unica per riflettere sul ruolo fondamentale della luce nella valorizzazione del patrimonio culturale. Dall'analisi degli interventi di restauro del Mausoleo Romano di Cirella all'approfondimento dell'uso della luce nell'arte e nell'architettura, l'evento ha dimostrato come la luce possa essere uno strumento potente per la conservazione e la promozione dei beni culturali. Il progetto illuminotecnico per l'area archeologica di Cirella rappresenta un esempio concreto di come la tecnologia, unita alla sensibilità artistica e alla competenza professionale, possa contribuire a creare un'esperienza coinvolgente per i visitatori.
L'evento ha inoltre evidenziato l'importanza della collaborazione tra istituzioni, professionisti e giovani, sottolineando la necessità di un impegno condiviso per la tutela del patrimonio culturale. Si tratta di un patrimonio prezioso, che va preservato per le generazioni presenti e future. La luce, in tutte le sue forme, rappresenta un elemento chiave per questo impegno, in grado di trasformare un sito archeologico in un luogo di bellezza, conoscenza e consapevolezza. Questo esempio di Cirella dovrebbe ispirare progetti simili in altre aree del paese, valorizzando il patrimonio storico e culturale italiano attraverso un approccio integrato e sostenibile.

